Italia Nostra Faenza
50 anni 1963-2013
ITALIA NOSTRAonlus - PROGRAMMI: INVERNO 2013
Sezione di Faenza
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E NATURALE DELLA NAZIONE
Indietro

emailed.gif

Programma Inverno 2013

GITE E VISITE GUIDATE

Sab. 23.02.2013 - FORLI'
Visita guidata alla mostra "Novecento. Arte e vita in Italia tra le due guerre", allestita presso i Musei di San Domenico. La mostra che abbraccia un trentennio, dal primo decennio del Novecento fino alla seconda guerra mondiale, consente di mettere in luce tendenze, movimenti, avanguardie, protagonisti, temi che hanno segnato una profonda fase di rinnovamento nell'arte italiana; si tratta infatti di un periodo che presenta al suo interno diversi movimenti: dalla pittura metafisica di "Valori plastici" al cosiddetto "Ritorno all'ordine", al Realismo razionale, all'arte celebrativa del regime.

Ritrovo: ore 14:30 all'ingresso dei Musei di San Domenico.
Prenotazione: sab. 09.02.2013, ore 10:30-12:00
Visualizza il programma dettagliato
Scarica il programma dettagliato (formato pdf)

Sab. 09.03.2013 - PADOVA
Nel mattino visita guidata alla mostra "De Nittis", organizzata presso Palazzo Zabarella. La mostra dà conto della grandezza di questo artista italiano e al tempo stesso "internazionale" che oggi si conferma tra i grandi protagonisti della scena mondiale del secondo Ottocento, che seppe confrontarsi alla pari con Degas e Monet sapendo cogliere il meglio delle loro novità, ma interpretandole con gusto e sensibilità originale. Paesaggista raffinato, unico nel tradurre gli effetti e i contrasti di luce, fu artista di successo nella Parigi di allora, vera capitale artistica del mondo.
Nel pomeriggio visita guidata alla mostra "Pietro Bembo e l'invenzione del Rinascimento. Capolavori da Bellini a Tiziano. Da Mantegna a Raffaello", presso il palazzo del Monte di Pietà. La mostra riporta a Padova dopo cinque secoli i capolavori della collezione che Bembo, celebre letterato e mecenate, aveva riunito nella propria casa: dagli eccelsi artisti dell'epoca ad una grande quantità di sculture antiche e varietà di oggetti d'arte raccolti sia per gusto estetico che come testimonianze dello studio del passato.


Prenotazione: sab. 09.02.2013, ore 10:30-12:00
Visualizza il programma dettagliato
Scarica il programma dettagliato (formato pdf)

Sab. 16.03.2013 - FAENZA Opere di età manfrediana
La visita guidata sarà dedicata alle espressioni artistiche più alte della cultura rinascimentale che a Faenza coincise con l'apogeo della signoria manfrediana.
Nella Cattedrale voluta dai Manfredi, verranno esaminate soprattutto le arche dei santi protettori, Savino, Emiliano e Terenzio, i tondi robbiani, il crocifisso ligneo oltre al Cristo in pietà di Biagio d'Antonio e altre opere tutte scalate nella seconda metà del Quattrocento.
Successivamente in Pinacoteca, a partire dal famoso San Girolamo variamente discusso per l'attribuzione, verranno analizzate le opere conservate nella saletta manfrediana, vero e proprio scrigno di capolavori, successivamente la pala Bertoni e le opere di Biagio d'Antonio.


Appuntamento alle ore 16:00 davanti alla cattedrale.

La visita rientra nell'iniziative per le Celebrazioni manfrediane; la seconda visita guidata "Sulle tracce della città manfrediana" si terrà sabato 27 aprile.

Dom. 24.03.2013 - SANSEPOLCRO - CITERNA - SAN GIUSTINO
A Sansepolcro si visiterà il Museo Aboca, realtà unica nel suo genere, che rappresenta una delle testimonianze più complete della evoluzione della scienza medico-erboristica. Il museo ripercorre l'uso delle erbe e delle piante medicinali attraverso un interessante percorso: la storia dei mortai, gli erbari, le ceramiche, i vetri, le erbe, l'antica spezieria e la farmacia dell'Ottocento.
A Citerna caratteristico paese segnalato più belli d'Italia, nella chiesa di S. Francesco vedremo la Madonna col Bambino in terracotta, riconosciuta come opera giovanile di Donatello plastico e il gioco del chiaroscuro, tecnica raffinata dell'esecuzione.
A San Giustino si visiterà il maestoso castello Bufalini, una delle più belle testimonianze di ricca dimora patrizia. Antica dimora dei Castellani, concessa nel 1487 ai Bufalini che la trasformarono in fortezza militare, nel Cinquecento divenne una fortificata dimora signorile con ampie logge di gusto tardo-rinascimentale, decorazioni mitologiche e a grottesca; all'interno conserva gran parte del suo arredo. Dal 1989 è di proprietà dello Stato.


Prenotazione: sab. 16.03.2013, ore 10:30-12:00
Visualizza il programma dettagliato
Scarica il programma dettagliato (formato pdf)


Valid HTML 4.01 Transitional   Valid CSS!