Italia Nostra Faenza
50 anni 1963-2013
Sezione di Faenza
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E NATURALE DELLA NAZIONE
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Programma Autunno 2017
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GITE E VISITE GUIDATE
Sab. 16.09.2017 (pomeriggio) - FONTE AVELLANA - PERGOLARisalendo la valle del Cesano (PU) si giunge alle pendici boscose del monte Catria nel cui versante orientale a 700 metri slm sorge lo splendido complesso dell'Abbazia camaldolese di Santa Croce a Fonte Avellana ricordata da Dante. Le sue origini si collocano alla fine del X secolo quando alcuni eremiti su influenza di San Romualdo scelsero di costruire le prime celle di un eremo che nel corso dei secoli diverrà l'attuale monastero; nel 1035 qui arrivò San Pier Damiano che ne divenne priore e ne influenzò profondamente la spiritualità.
Il complesso fu poi ampliato e ristrutturato alla fine del XV secolo. Il monastero colpisce per la singolare struttura architettonica, per storia, bellezza e la sua semplicità. La visita consente di accedere alla chiesa il cui presbiterio sorge sulla cripta dell'XI sec., la parte più antica assieme al chiostro e allo scriptorium del XIII secolo.
Nella cittadina di Pergola, a seguire, si visiterà il Museo dei Bronzi Dorati che presenta il celebre gruppo (due donne velate, due cavalli e due cavalieri in veste militare), rinvenuto nel 1946 da un agricoltore nella vicina località di Cartoceto, una delle più importanti scoperte archeologiche di metà Novecento. Unico gruppo in bronzo dorato di età romana, datato recentemente al 50 - 30 a.C. si segnala per la magistrale fattura ed è riferibile ad una famiglia d'alto rango.
Prenotazioni: ven. 01.09.2017, ore 10:30-12:00
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Dom. 01.10.2017 - MANTOVA INSOLITA
La mattina verrà dedicata alla visita di due luoghi pressoché sconosciuti di Mantova, a partire dal Teatro-Scientifico, uno dei teatri più significativi architettonicamente del tardo '700 europeo, dove nel 1770 tenne un memorabile concerto l'appena quattordicenne Mozart. Costruito tra il 1767 e il '69 su progetto di Antonio Galli Bibbiena con la finalità di ospitare adunanze scientifiche, recite e concerti, ha pianta a forma di campana ed è disposto su quattro ordini di palchetti lignei, secondo una struttura seicentesca ormai entrata in uso; singolare la scena fissa con una sorta di loggiato praticabile.
Palazzo d'Arco, realizzato dall'architetto neoclassico Antonio Colonna per il ramo trentino dei conti d'Arco, è formato da vari corpi di fabbrica disposti attorno ad un cortile chiuso da un'esedra. La visita consente di ammirare le stanze al piano nobile riccamente arredate, la quadreria con opere dal '400 al '700, le camere con relative suppellettili; oltre l'esedra un sontuoso ciclo zodiacale affrescato nel '500.
Il palazzo, lasciato in eredità negli anni '70 alla città di Mantova dall'ultima discendente del nobile casato, conserva il fascino delle dimore patrizie setteottocentesche.
Raggiunto poi l'antico grazioso borgo di Grazie di Curtatone in motonave lungo il lago Superiore nella Riserva delle valli del Mincio, si visiterà il Santuario della B. Vergine, costruito tra il 1399 e il 1406 come ex-voto dopo la peste; non si tratta di un luogo di sola devozione ma anche di una autentica wunderkammer data la presenza lungo le pareti di ben 53 statue polimateriche in grandezza naturale, raffiguranti sovrani, papi, guerrieri ma anche scene macabre, qui allineate dai frati tra '500 e '600; nella volta poi la curiosità di un coccodrillo impagliato.
Prenotazioni: ven. 01.09.2017, ore 10:30-12:00
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Sab. 14 e Dom. 15.10.2017 - GENOVA
Durante questi due giorni Genova apre al pubblico i suoi straordinari palazzi dei Rolli, patrimonio Unesco.
Le splendide dimore dell'aristocrazia genovese tra '500 e '600 erano sorteggiate in liste ufficiali - i rolli degli alloggiamenti pubblici - per ospitare le visite di stato; la parola deriva da rotoli ed erano cinque gli elenchi con i nomi dei palazzi candidati ad essere estratti a sorte in caso di arrivo a Genova di personalità illustri.
Articolati in sequenza atrio, cortile, scalone, giardino, ricchi di decorazioni interne, esprimono una singolare identità sociale ed economica oltre che un eccezionale valore culturale.
La visita guidata illustrerà la magnificenza delle dimore e le opere dei maestri che le decorarono, oltre alle facciate dipinte, giardini, ninfei ecc.: sarà un viaggio straordinario nella storia e nelle meraviglie architettoniche di Genova consentite da pochi anni in sole due occasioni l'anno.
Si visiteranno inoltre il Palazzo Balbi Durazzo, oggi Palazzo Reale, dal 1824 entrato in possesso dei Savoia, che presenta eleganti ambienti decorati e arredati nel '700, oltre a quelli di epoca Savoia, più le suggestive terrazze e il giardino; infine Palazzo Rosso, con affreschi del '600 e preziosi arredi, che espone una ricca quadreria composta da dipinti raccolti in più di due secoli dalla famiglia Brignole-Sale (Dürer, Veronese,Van Dyck ecc.).
Prenotazioni: ven. 01.09.2017, ore 10:30-12:00 - Acconto Euro 70,00.
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Dom. 29.10.2017 - FIDENZA e CASTELLO DI SCIPIONE
Città d'arte e di cultura, Fidenza è il maggior centro della provincia dopo Parma. Come tante città lungo la via Emilia, vanta origini romane, tuttavia diventò particolarmente importante in età medievale essendo consueta tappa lungo la via Francigena dove i pellegrini sostavano per venerare le reliquie di San Donnino; anzi in seguito alla diffusione del culto del santo si affermò la denominazione di Borgo San Donnino, rimasto fino al 1927.
La Cattedrale, gioiello dell'architettura romanicopadana, risale a fine XI - inizi XII secolo; la direzione dei lavori e le sculture furono affidate ad uno dei massimi scultori della fine del XII sec., Benedetto Antelami che tra il 1178 e il 1196 realizzò il notevole apparato della facciata con bassorilievi sul tema del pellegrinaggio e di intenti didascalici, oltre a due importanti sculture a tutto tondo.
La visita guidata consentirà di vedere anche l'importante Museo del Duomo e Diocesano, la Torre medievale, il percorso archeologico, Palazzo Comunale e il Teatro Magnani.
Nel pomeriggio si visiterà il Castello di Scipione dei marchesi Pallavicino, uno dei più importanti della regione: si erge sulle colline che dominano il Parco regionale dello Stirone, a pochi minuti da Salsomaggiore, nel piccolo e suggestivo Borgo medievale denominato Scipione castello. Ricostruito su una precedente struttura fortificata, nel '400 ebbe grande importanza per la posizione strategica a difesa dei numerosi pozzi di sale che controllava.
Il castello è ancora abitato dalla famiglia. Il percorso di visita si snoda attraverso una serie di ambienti, cortile, galleria, sale e salotti, biblioteca e loggiati con vista panoramica.
Prenotazioni: sab. 07.10.2017, ore 10:30-12:00
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Sab. 11.11.2017 - FIRENZE
Raggiunta Firenze in treno, nel mattino si visiterà il Percorso museale di Santa Maria Novella, ampliato nella scorsa primavera col trecentesco magnifico Chiostro Grande, il suggestivo Dormitorio settentrionale, la Cappella del Papa.
Il Chiostro grande è così detto per le monumentali dimensioni dei suoi lati costituiti da 56 campate; ospita uno straordinario ciclo di affreschi, dipinto in massima parte nel '500 dai maggiori pittori dell'Accademia fiorentina. Il Dormitorio, costruito ai primi del '300 si caratterizza per la maestosità dell'ambiente e i resti dell'originaria decorazione pittorica.
La Cappella del Papa, un autentico gioiello, venne predisposta per l'entrata a Firenze di Leone X Medici, e decorata da Ridolfo del Ghirlandaio e Pontormo.
Nel pomeriggio si visiterà a Palazzo Strozzi la bella mostra: Il Cinquecento a Firenze. Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna, che celebra l'eccezionale epoca culturale e di estro intellettuale, segnato dalla Controriforma del Concilio di Trento e dalla figura di Francesco I° de Medici, uno dei più grandi rappresentanti del mecenatismo di corte in Europa. La mostra mette in dialogo 70 opere di artisti quali Michelangelo, Bronzino, Vasari, Rosso Fiorentino, Giambologna e Ammannati.
Prenotazioni: sab. 28.10.2017, ore 10:30-12:00
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Sab. 18.11.2017 (pomeriggio) - SARSINA
Nel noto centro della Vallata del Savio si visiteranno i luoghi più significativi. La Basilica Cattedrale di San Vicinio, costruita attorno al 1000, è considerata uno degli esempi più pregevoli dello stile romanico in Romagna. Alla facciata sobria fa riscontro l'interno solenne ed austero che i restauri degli anni '60 hanno riportato alle linee originarie; qui si conservano un pregevole ambone del XII secolo, il bassorilievo marmoreo ai piedi dell'altare maggiore, il fonte battesimale costituito da una vasca di età romana.
Il Museo d'Arte Sacra, ubicato in quella che fu la residenza dei Vescovi, si sviluppa in quattro ambienti tematici che raccolgono una rilevante collezione di paramenti e oggetti provenienti dal territorio dell'ex diocesi di Sarsina.
Il Museo Archeologico Nazionale è uno dei più importanti musei archeologici dell'Italia settentrionale per la ricchezza e varietà dei reperti, istituito nel 1890 poi ampliato nel tempo. Le raccolte riguardano prevalentemente l'età romana: iscrizioni, cippi e monumenti funerari, un grande mosaico pavimentale policromo col "Trionfo di Dioniso"; un gruppo di statue raffiguranti divinità frigie ed egizie costituivano il santuario più importante dell'Italia settentrionale dedicato a questi culti. Di grande fascino è la ricostruzione della sala da pranzo di una domus.
Prenotazioni: sab. 28.10.2017, ore 10:30-12:00
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CONFERENZA
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Palazzo Milzetti - Via Tonducci 15 - Faenza
Marcella Vitali
Le decorazioni nelle ville faentine della prima metà dell'Ottocento
VISITE GUIDATE
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Sab. 25.11.2017 - SIENA
Visita guidata alla mostra Ambrogio Lorenzetti allestita nel complesso museale di Santa Maria della Scala.
L'esposizione è dedicata ad uno dei più insigni pittori europei del XIV secolo ripercorrendone le vicende artistiche.
Famoso per il ciclo del Buon Governo, è un pittore molto importante per il rinnovamento della tradizione iconografica e per l'abilità narrativa ma anche per lo sguardo attento al paesaggio e alla pittura d'ambiente.
Prenotazioni: sab. 18.11.2017, ore 10:30-12:00
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Sab. 02.12.2017, ore 15:00 - FAENZA - Museo Internazionale delle Ceramiche
Visita guidata alla mostra Achille Calzi tra Simbolismo e Liberty a cura della dott. Ilaria Piazza curatrice della mostra.
Appuntamento presso la biglietteria del Museo 10 minuti prima delle 15.
Ogni partecipante provvederà autonomamente al biglietto:
Faentini 3 euro, ultra 65enni non faentini e soci di Italia Nostra non faentini, 5 euro.
